Elisabetta Galluzzi
Elisabetta Galluzzi manifesta un corpo fisico in presenza del giorno di Giove-Saggezza d'estate, quando i campi diventano d'oro e fanno l'occhiolino al sole sotto gli alberi pellegrini del sud, la madre una pancia orgogliosa alla frutta, il padre una mente di mercurio alle fibreci mette tanto ad elasticizzare il cordone ombelicale che adesso è lungo più di 60 km, ma si è impigliato a una caviglia ha provato a bruciarlo e le fiamme le erano entrate dentro con la loro lingua, invoca acqua che arriva insieme ad un nubifragio emozionale saltando su una zattera coccinella viene spazzata verso Iena dove trova posto come operaia nelle distinte centrali del Dogma, le sue mansioni spaziano dal fabbricare reti per la mente, etichette intellettuali e cassetti dei giudizi nonchè scatole di maschere e travestimenti del pensiero per ogni evenienza, nel frattempo dà da mangiare agli affamati di Piazza del Campo e alla fabbrica del Dogma riceve una medaglia di carta per essere riuscita a cucire e ricamare una piccola rete con arazzo di struzzo che imbrigliasse anche la vista di un film già poco chiaro, o per essere riuscita a inventarsi parole complicate che spiegassero le spiegazioni delle parole complicate che spiegavano il film.
Incontra altri viaggiatori di spazi multidimensionali, ognuno con un regalo da ogni dimensione, il navigatore di suoni elettrostatici che ha sturato felicemente il suo ombelico, mi ha donato il guscio di una lumaca per farci un letto, il pirata alchemico una bussola millimetrica per la ghiandola pineale, l'anarchico subaqueo una bolla piena di silenzio da ascoltare quando si vuole, l'aviatore dagli occhi di cristallo dei regni astrali un paio di ali...con questi doni si prepara ad attraversare il deserto del centro del Se, guidata da Sirio, dal Ventre Serpente e dalla Spirale cosmica , scarabocchiando per il gusto dei Ghirigori e lavorando perchè il loto dai mille petali si schiuda...Abbracci dalle Pleiadi.
ElisaBetta Galluzzi- (ReBio)Nasce sulle Pleiadi,si rincarna sulla terra in una modesta famiglia dell'etruria, dotata di chiaroudenza, approda a Iena dove trova posto come operaia nelle distinte centrali del Dogma, le sue mansioni spaziano dal fabbricare reti per la mente, etichette intellettuali e cassetti dei giudizi nonchè scatole di maschere e travestimenti del pensiero per ogni evenienza, nel frattempo dà da mangiare agli affamati di Piazza del Campo e alla fabbrica del Dogma riceve una medaglia di carta per essere riuscita a cucire e ricamare una piccola rete con arazzo di struzzo che imbrigliasse anche la vista di un film già poco chiaro, o per essere riuscita a inventarsi parole complicate che spiegassero le spiegazioni delle parole complicate che spiegavano il film.
Incontra altri viaggiatori di spazi multidimensionali, ognuno con un dono dimensionale,con questi doni si prepara ad attraversare il deserto del centro del Sé, guidata da Sirio, dal Ventre Serpente e dalla Spirale cosmica, meditando e lavorando per capire la sua missione sulla terra.